Ieri mattina, nella zona meridionale di Roma, a Trigoria, un lavoratore sessantenne è stato trasportato in ospedale in condizioni estremamente critiche dopo essere stato puntato da una vespa orientalis, un grosso calabrone.
L’incidente è avvenuto mentre l’operaio stava lavorando al rifacimento del manto stradale. Era presente sul cantiere insieme ai suoi colleghi dell’azienda per cui lavora quando è stato improvvisamente punto all’orecchio dall’insetto, perdendo conoscenza in breve tempo.
Una volta accortisi dell’accaduto e della grave situazione dell’uomo, sono stati prontamente attivati i soccorsi, e l’operaio è stato trasportato in modo urgente al Campus Biomedico di Roma. Secondo quanto riportato dal Messaggero, il sessantenne è giunto all’ospedale privo di sensi e con parametri vitali estremamente debilitati, tanto che è stato valutato in codice rosso.
Nonostante le sue condizioni critiche, grazie all’operato tempestivo e competente dei medici e degli infermieri, l’uomo è stato curato e ha iniziato a riprendersi. Nonostante il suo miglioramento, gli specialisti hanno deciso di mantenerlo sotto osservazione in ospedale per garantirne una completa guarigione.
Già l’estate scorsa era scattato l’allarme per la massiccia presenza di vespe orientalis nella Capitale. Sabrina Alfonsi, assessora comunale all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, aveva spiegato: “Nei casi in cui sia necessario l’utilizzo di insetticidi e disinfestanti. E come assessorato Ambiente ci siamo allertati da subito, insieme alla protezione civile, per monitorare e intervenire immediatamente su ogni caso che ci è stato segnalato”.