Si svolge oggi giovedì 30 marzo la registrazione della terza puntata del serale di Amici 22 che andrà in onda sabato primo aprile e già iniziano a uscire spoiler su come potrebbe andare a finire. A rischio secondo qualcuno sarebbe Maddalena Svevi. La terza puntata serale di Amici vedrà Maddalena, ballerina di danza moderna seguita da Emanuel Lo, sfidata dalla maestra Alessandra Celentano in un guanto.
Terzo serale: il guanto di sfida tra Maddalena e Isobel
La sfida prevede che Maddalena e Isobel, ballerina australiana della maestra Celentano, si cimentino in una nuova coreografia. Durante il daytime di Amici, la maestra Celentano ha comunicato il guanto, lasciando un messaggio critico rivolto a Maddalena Svevi: “So che non ti interessano le mie lettere, perché non ti celebrano…non sono di parte”. Poi Celentano ha aggiunto di averle concesso “coreografie accessibili” ma che Isobel è più brava e preparata di Maddalena e non è “monoespressiva” come lei. La maestra ha consigliato a Maddalena di non avere un sentimento di astio e di valutare positivamente le sue critiche per crescere. Si attendono sviluppi sulla sfida.
Amici 22, il peso del confronto con Isobel: “Non ci sono mai recensioni positive su di me”
Il guanto di sfida e le lettere della Celentano diventano poi argomento di discussione tra Isobel e l’insegnante. Emmanuel Lo le chiede di esprimersi liberamente permettendo alla ballerina di aprirsi e comunicare un disagio. “Il modo in cui mi scrive queste lettere mi fa affossare, perché mi tocca sulla sicurezza: già ne ho poca” spiega Maddalena che poi aggiunge: “Mi sento sottovalutata un po’ da tutti. Spesso se ne parla, di chi potrebbe essere il prossimo eliminato o di chi è il più forte. Non ci sono mai recensioni positive su di me. Perché probabilmente c’è sempre questo confronto con Isobel. Io credo che siamo due ballerine totalmente diverse. Non mi sento però meno di lei ma questa situazione mi fa male”. Emanuel Lo quindi la rassicura sulle sue capacità e le consiglia di non perdere tempo in elucubrazioni: “Pensa a ballare”.
(eg)
