Si chiama Centro Antiviolenza Sos Lei ed è stato presentato oggi, giovedì 2 marzo, al Policlinico Gemelli di Roma per offrire un servizio dedicato a tutte le donne che subiscono violenza e maltrattamenti. L’iniziativa nasce dalla collaborazione con l’Associazione Assolei ed è realizzata con il sostegno non condizionato di Windtre.
Nei prossimi giorni verranno avviate le attività del Centro Antiviolenza Sos Lei, presso il Percorso Donna del pronto soccorso Gemelli. Il Centro avrà un ingresso riservato all’esterno del pronto soccorso del Gemelli e sarà disponibile per tutte le donne vittime di violenza a cui verrà garantita accoglienza in totale riservatezza.
Gli orari del centro antiviolenza e il numero di telefono h24
Il Centro antiviolenza sarà aperto il lunedì mattina dalle 9:30 alle 12:30 e il mercoledì pomeriggio dalle 14 alle 17 con una reperibilità telefonica h24 al numero 3203464044 raggiungibile anche tramite messaggio sms e Whatsapp.
Per gli altri giorni della settimana l’accoglienza e i colloqui saranno garantiti presso le altre sedi di Assolei, offrendo di fatto alle donne che si rivolgono al Policlinico l’assistenza per l’intera settimana anche in presenza.
Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, per la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS il Direttore Scientifico Giovanni Scambia, il Direttore Sanitario Andrea Cambieri, il Professore Eugenio Mercuri Direttore Dipartimento di scienze della salute della donna, del bambino e di sanità pubblica.
Le attività del Centro sono state presentate dalla Responsabile Servizio Sociale del Policlinico Gemelli Francesca Giansante e dalla Presidente dell’Associazione Assolei Dalila Novelli.
“Il Gemelli si conferma attento ai bisogni delle persone più fragili – dichiara Marco Elefanti Direttore Generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs. Anche la nascita del Centro Antiviolenza S.O.S. LEI vuole offrire un servizio qualificato al territorio di Roma, su una questione di grande rilievo sociale e culturale. Più in generale, in questa occasione voglio sottolineare come il nostro Policlinico negli ultimi anni ha intrapreso un percorso per essere sempre più ospedale a misura di donna. Infatti, con questo obiettivo, sono molti i percorsi rosa pensati per la tutela della salute femminile sia fisica che psicologica. Un vivo ringraziamento va a Windtre che ha inteso essere al nostro fianco per la promozione della salute delle donne in una particolare condizione di fragilità”.
(eg)