Domani, mercoledì 1 marzo, dalle ore 18 in piazza dell’Esquilino, è in programma una manifestazione per dire “Basta alle stragi del mare”. A partecipare studenti e associazioni: “Il 1° marzo saremo in piazza Esquilino a Roma, contro queste politiche di morte dell’Italia e dell’Europa, per aprire canali di ingresso sicuri e regolari e per la libertà di movimento di tutti e tutte.
L’assemblea che si è tenuta il 27 febbraio a cui hanno partecipato realtà antirazziste, civil fleet e movimenti ecologisti e transfemministi rilancia un percorso a partire del presidio del 1° marzo che attraverserà le piazze di lotta delle prossime settimane, dal 3 marzo dei Fridays For Future alla mobilitazione dell’8 marzo di Non Una Di Meno, passando per la manifestazione antifascista promossa dagli studenti di Firenze. Abbiamo scelto il 1° marzo perché è una giornata simbolica della lotta dei migranti, per liberare le migrazioni dalla propaganda restituendogli dignità di scelta e diritto di fuga”, si legge.
Anche il presidente del Municipio Roma VIII, Amedeo Ciaccheri, scenderà in piazza: ““È urgente un segnale di sdegno collettivo – commenta il presidente Amedeo Ciaccheri – rispetto alle dichiarazioni che il Governo sta rilasciando in queste ore per tramite il Ministro Piantedosi sulla tragedia di Crotone”.
Ha aggiunto: “Una strage ancora una volta negata che racconta il volto più drammatico del disinteresse da affrontare con politiche di accoglienza il dramma quotidiano che si vive nel Mediterraneo. Difronte all’immobilismo che condividono Bruxelles e il Governo Meloni impegnati a negare un’evidenza di morte, sarò in piazza insieme a tante e tanti altri per chiedere conto su una tragedia – conclude Ciaccheri – a cui non possiamo assistere con indifferenza”.
G.