In seguito allo stop “precauzionale” del vaccino AstraZeneca da parte dell’Agenzia europea per i medicinali, il cui parere è atteso per domani dopo “un’analisi rigorosa sugli eventi tromboembolici” denunciati dopo l’iniezione, La Regione Lazio si prepara a riprogrammare la campagna vaccinale.
Fiducioso su una risposta favorevole dell’Ema l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, convinto di poter riprendere “dal giorno successivo, ovvero venerdì 19 marzo, coloro che sono stati sospesi” e di recuperare i tre giorni persi in soli sei giorni, vaccinando anche di notte.
Al di là della decisione, si ricorda attesa per domani, dell’autorità regolatoria del farmaco su AstraZeneca, il Lazio si sta preparando all’arrivo di Johnson e Johnson. Le prime consegne del vaccino, l’unico monodose, sono attese per la metà di aprile e consentirebbero una forte accelerazione verso l’immunità di massa.