I caschi degli scooter in sharing vanno a ruba a Roma. Eh sì perché qualche furbetto invece di riporli nel bauletto dopo l’uso del mezzo, se li porta via. Uno dopo l’altro sono diventati centinaia i caschi spariti dai motorini che le aziende devono poi rimpiazzare. I ladri non si preoccupano della colorazione tipica, verde o blu per eCooltra, che difficilmente può passare inosservata. Così se ne vedono spesso girare per le strade della città senza avere a corredo lo scooter giusto. Tante le foto che viaggiano via social e anche le denunce. Tutto per un casco.
Roma, i caschi degli scooter in sharing vanno a ruba: 12 denunciati nelle ultime ore
Il fenomeno è ormai tristemente noto. Così i carabinieri hanno hanno condotto nelle ultime ore un mirato servizio di controllo in tutta l’area del centro storico della Capitale e hanno denunciato per ricettazione 12 persone: sei uomini e sei donne. I caschi sono stati sequestrati in attesa di essere riconsegnati al responsabile della società di noleggio scooter. C’è chi li ha coperti di adesivi e chi non si è preoccupato di camuffare niente. Certo di passare inosservato o forse ignaro di aver indossato un casco rubato.
In poco tempo sono stati ben 12 gli scooteristi scoperti con il casco “sbagliato” dai carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Roma Centro e quelli delle stazioni di Roma San Lorenzo in Lucina e Roma Aventino.
Scoperti 6 uomini e 6 donne
Le persone fermate alla guida dei rispettivi scooter privati, sono state sorprese mentre indossavano caschi di proprietà di una nota società di noleggio di scooter elettrici, che di solito si trovano custoditi nei bauletti dei mezzi a noleggio e che sono riconoscibili per il marchio impresso. Le persone identificate e denunciate, di età compresa tra i 17 e 59 anni, tutti italiani, sei uomini e sei donne, sono gravemente indiziate del reato di ricettazione.