Il Natale 2024 si preannuncia come uno dei più costosi degli ultimi anni, con rincari che toccano ogni aspetto delle festività. Dai regali agli addobbi, passando per pranzi e cene tradizionali, viaggi e attività invernali come lo sci, gli italiani si trovano di fronte a spese crescenti.
Regali di Natale: un budget significativo
Gli italiani prevedono di spendere quasi 11 miliardi di euro per i regali, con un costo medio di 256 euro per persona. Secondo i dati raccolti, oltre 6,2 milioni di cittadini ridurranno il budget rispetto al 2023. Tra questi, il 47% motiva la scelta con l’aumento delle spese generali, mentre il 40% segnala difficoltà economiche personali.
La varietà e la qualità dei regali di Natale rappresentano elementi chiave per le famiglie, che però devono fare i conti con un mercato sempre più caro. Prodotti di tecnologia, abbigliamento e giocattoli figurano tra le categorie più richieste, ma i prezzi in crescita spingono molti a cercare alternative più economiche.
Pranzi e cene natalizie: inflazione alimentare alle stelle
Per il tradizionale pranzo o cenone di Natale, la spesa media per famiglia si attesta a circa 83 euro, contribuendo a una spesa complessiva superiore ai 3,5 miliardi di euro. L’incremento del costo dei beni alimentari, secondo Consumerismo No Profit, ha raggiunto il 2,4% rispetto all’anno precedente, con picchi significativi su alimenti di base come pasta, olio e pane.
Questi aumenti derivano dall’inflazione e dall’instabilità dei mercati delle materie prime, costringendo molte famiglie a rivedere il menu delle feste. Prodotti tipici delle festività, come panettoni, vini e carni pregiate, registrano rincari considerevoli, rendendo più costosa la tradizione culinaria natalizia.
Addobbi e decorazioni: costi in salita
Decorare l’albero di Natale è un rito irrinunciabile per molte famiglie, ma nel 2024 il costo medio per allestire un albero completo si avvicina ai 270 euro, con un incremento del 16% rispetto all’anno precedente. Gli alberi artificiali più economici partono da 30 euro, mentre i modelli di alta qualità raggiungono i 500 euro.
Anche le decorazioni di Natale subiscono aumenti: palline e ornamenti di vetro possono arrivare a costare fino a 100 euro per set, mentre le luci natalizie più elaborate superano i 100 euro a confezione. La tendenza verso addobbi sostenibili o fatti a mano sta emergendo come alternativa per contenere i costi.
Viaggi e vacanze natalizie: un lusso per pochi
Il periodo delle festività vede milioni di italiani partire per vacanze in montagna o città d’arte, ma i costi di trasporto e alloggio sono in forte aumento. I biglietti ferroviari e aerei registrano incrementi fino al 300%, con tratte particolarmente costose come Milano-Reggio Calabria. Anche gli skipass per le principali località sciistiche italiane hanno subito rincari significativi, con aumenti fino al 30% negli ultimi tre anni.
Le polizze viaggio diventano indispensabili per chi si sposta, con costi che partono da 28 euro per destinazioni nazionali e arrivano a oltre 70 euro per gli Stati Uniti. Nonostante ciò, il turismo invernale continua ad attirare milioni di italiani, che spendono in media 335 euro a persona per viaggi di almeno una notte.