“Siamo fiduciosi sul rispetto della tabella di marcia, ma è bene ricordare che questa è stata condizionata fin dall’inizio dal fatto che si è partiti tardi”. A dirlo è il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in riferimento all’inizio del Giubileo, intervenuto nel programma ‘Giù la maschera’ su Rai Radio1.
Il primo cittadino da qualche giorno ha iniziato a tagliare nastri che rappresentano la fine dei cantieri di diverse opere. Ma il lavoro duro arriverà a ridosso del Natale e dell’apertura della Porta Santa, con il resto dei cantieri – ancora numerosi – da ultimare.
Giubileo, le parole di Gualtieri
Il sindaco di Roma ha ribadito: “Il fischio d’inizio delle procedure amministrative è partito alla fine di dicembre del 2022. Tenuto conto di questo gap iniziale siamo stati molto rapidi: gli interventi sono in linea con i tempi. Poi ci sono i famosi interventi non ‘per’ ma ‘con’ il Giubileo, cioè quelli che si realizzano in occasione dell’evento che sono una specie di legacy, di eredità per la città. Questa non è un’invenzione di questo Giubileo, è sempre stato così dal 1300. Si pensi alla Loggia del Laterano voluta da Bonifacio VIII, un cantiere che di fatto è iniziato durante il Giubileo. Nella storia infatti ci sono sempre una parte degli interventi in memoria del Giubileo che non sono terminati prima dell’Anno Santo. Poi si può discutere se sia una cosa bella o brutta. Comunque la maggioranza degli interventi, quelli funzionali, fortunatamente procede sulla base della tabella di marcia”.
E ancora: “Abbiamo programmato un rafforzamento delle attività di pulizia. I dati per quanto riguarda i rifiuti sono confortanti: tutte le rilevazioni citano che la situazione è in netto miglioramento, ma per avere il livello di pulizia che merita una capitale come Roma bisognerà attendere la realizzazione di tutti gli impianti”.
Sui rifiuti ha detto: “Siamo ormai ampiamente fuori dall’emergenza, il livello di pulizia è dignitoso e migliorerà durante il Giubileo perché scatteranno i nuovi mezzi, le nuove assunzioni che sono già in campo. Ci sarà una nuova procedura di pulizia e lavaggio delle strade, più intensa, sulla base anche di un utilizzo del digitale e di sistemi più moderni di gestione e programmazione degli interventi”.