Quante strade d’Italia sono intitolate a donne? Torna il progetto Donne nello Sport (VIDEO)

Dal Municipio VIII arriva un’iniziativa del tutto nuova e preziosa: si tratta del percorso di toponomastica alternativa “Donne nello Sport”, un progetto finalizzato a restituire spazio alle donne nella nostra società.

Dal Municipio VIII arriva un’iniziativa del tutto nuova e preziosa: si tratta del percorso di toponomastica alternativa “Donne nello Sport”, un progetto finalizzato a restituire spazio alle donne nella nostra società. L’associazione Global Shapers Rome hub ha inaugurato, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione delle violenza contro le donne, il secondo percorso del progetto ‘nDonnamo? Vie libere alle donne’ nel quartiere romano Roma 70 nell’ VIII Municipio.

La giornata, alla presenza di tantissimi giovani, è stata dedicata alle scuole del quartiere, alla presenza, fra gli altri, di Michela Cicculli, presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Roma Capitale, Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio Roma VIII, Maya Vetri, assessora alle Politiche Culturali e di Genere Municipio Roma VIII.

“Abbiamo inaugurato il percorso Donne nello Sport a Roma 70. È un quadrato che normalmente è dedicato a sportivi uomini, da ora sarà dedicato finalmente anche a sportive donne” racconta Rachele Anziutti, coordinatrice progetto.

Progetto Donne nello Sport, quante strade sono dedicate a donne?

Il progetto celebra a gran voce le donne pioniere nel mondo dello sport, ridando spazio nelle vie a storie spesso dimenticate e sminuite. Chi percorrerà quelle strade, si troverà a riflettere sugli sforzi e i traguardi raggiunti dalle donne in ambito sportivo e quello fatto dall’associazione, è un gesto ora più che mai necessario perché – potrebbe sembrare banale – ma per quanto riguarda le questioni di genere, di lavoro da fare ce n’è ancora tanto.

“Nel nostro Paese solamente il 4% delle strade è dedicata a figure femminili a fronte di un 40% dedicate a figure maschili – sottolinea Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio Roma VIII -.. Abbiamo scelto con quest’associazione di segnalare e di iniziare un percorso di riprogettazione urbana del territorio restituendo visibilità alle donne nel mondo dello sport in un quartiere Roma 70 dove la celebrazione dei meriti sportivi del nostro Paese ha visto riconosciuti e intitolate vie esclusivamente a figure maschili.”

Restituire visibilità e centralità al tema di genere, anche nella costruzione di una città differente, è fondamentale ed è per questo che l’appuntamento per conoscere da vicino le storie di donne che hanno fatto la storia è, coe ricorda Nicola Farina, presidente Global Shapers Rome hub, per sabato 30 novembre alle 10:00 al Playground.



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