Si è trasformata in rapina la consegna a domicilio della cena per un rider a Roma che invece di avere la mancia si è trovato minacciato e costretto a dare ai clienti un centinaio di euro più il cibo ordinato da altre persone. E’ successo negli scorsi giorni di notte nella zona di Torre Angela, estrema periferia est della Capitale. Vittima un rider di 42 anni che si è rivolto ai carabinieri per denunciare la rapina.
Si fanno consegnare la cena e rapinano il rider: 16enne denunciato a Roma
L’uomo un 42enne del Pakistan ha raccontato ai militari la dinamica dei fatti. Secondo quanto denunciato, il rider era arrivato in un appartamento in via Carlo Labruzzi per effettuare la consegna di un ordine, richiesto tramite un’app di delivery. A quel punto sarebbe stato minacciato da due persone che dovevano ritirare la cena acquistata. I due sotto la minaccia di un coltello e una pistola, si sarebbero fatte consegnare 110 euro in contanti e gli altri plichi, con gli ordini che i rider avrebbe dovuto consegnare ad altri clienti.
Caccia al complice
I Carabinieri della stazione di Tor Bella Monaca, arrivati nell’abitazione indicata dalla vittima, hanno trovato solo un 16enne romano e, all’esito della perquisizione, hanno trovato e sequestrato una pistola ad aria compressa, un coltello, lo smartphone utilizzato per richiedere l’ordine e parte del denaro contante. Il minorenne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria mentre le indagini dei Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca proseguono per risalire all’identità del complice, che si è allontanato prima del loro intervento.
Tentano di rubargli la bici elettrica
Qualche ora prima i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma sono intervenuti in piazza San Giovanni Battista de La Salle, quartiere Aurelio, dove un cittadino pakistano di 21 anni mentre attendeva di ritirare un ordine all’esterno di un noto fast food è stato avvicinato da tre persone. Il gruppetto lo avrebbe quindi minacciato con un coltello per farsi consegnare la bicicletta elettrica. La reazione della vittima avrebbe innescato una colluttazione e il tentativo di fuga dei tre che sono però stati rintracciati e bloccati dai Carabinieri. Si tratta di tre cittadini tunisini, di 16, 21 e 27 anni, che sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. Il coltello è stato sequestrato.