La Direzione Generale Archivi debutta quest’anno a Roma Arte in Nuvola, uno degli eventi culturali più attesi, che si terrà dal 22 al 24 novembre nella Nuvola dell’Eur. Per l’occasione, sarà allestita un’esposizione ricca di documenti e opere che raccontano la storia e la cultura del nostro Paese.
Roma Arte in Nuvola al via
Tra i pezzi forti dell’allestimento figurano documenti iconici che hanno segnato epoche diverse della storia italiana. Lo Statuto Albertino, la Costituzione della Repubblica, gli atti del processo per il disastro del Vajont e le lettere dalla prigionia di Aldo Moro saranno accompagnati da opere originali come il bozzetto di Angelo Canevari per l’Eur e modelli della Società Bertone Stile, testimonianze dell’innovazione italiana nel design e nell’architettura.
Il percorso espositivo, che si apre con una panoramica sulle funzioni e sulla missione degli Archivi di Stato, propone un viaggio nel tempo che attraversa 1300 anni di storia. Dal documento più antico del 721 d.C., custodito nell’Archivio di Stato di Milano, fino agli eventi più recenti della storia d’Italia, ogni tappa racconta momenti significativi che hanno contribuito a plasmare la memoria collettiva del Paese.
Un focus speciale è riservato alla creatività e all’estetica con la sezione dedicata ad Arte, architettura e design. Questa area evidenzia il ruolo degli archivi come custodi di materiali unici che dialogano con il mondo artistico, dimostrando come la documentazione possa trasformarsi in un ponte tra passato e innovazione.
Antonio Tarasco, Direttore Generale Archivi ha dichiarato: “Proprio per la loro universalità, gli archivi ben si prestano a testimoniare una eterogeneità di ‘fatti’ e non deve sorprendere, quindi, la presenza degli archivi – tradizionalmente associati a depositi di antiche carte provenienti da un lontano passato – all’interno di una manifestazione che si prefigge di promuovere l’arte moderna e contemporanea, come mostrerà l’itinerario che si è deciso offrire”.