Nel cantiere di Lungotevere Castello, dove si stava realizzando un parcheggio sotterraneo di 393 posti in vista del Giubileo, emergono resti archeologici risalenti all’età romana, un’inaspettata scoperta che ha fermato i lavori. Secondo la Soprintendenza, le strutture rinvenute sono di epoca tardo-repubblicana e imperiale, ma l’area, già esplorata nel XIX secolo, presenta segni di manomissioni precedenti.
Il progetto ha suscitato polemiche per l’impatto sul traffico, e ora affronta nuovi ostacoli legati ai reperti e alla vicinanza con la Corte di Cassazione. Il sindaco Roberto Gualtieri, commissario per il Giubileo, prevede una commissione di esperti per valutare l’impatto idrogeologico dell’opera. Intanto, le aree archeologiche rinvenute sono state protette con materiali speciali, e i residenti attendono sviluppi.