Con l’arrivo della Crocifissione bianca di Marc Chagall, il Museo del Corso – Polo Museale apre le sue porte e inaugura un nuovo capitolo culturale nel cuore di Roma. L’opera, in mostra per la prima volta in Italia, dà il via alla programmazione espositiva di questo nuovo spazio culturale, promosso dalla Fondazione Roma, che punta a diventare un importante polo d’attrazione nel panorama artistico romano.
Situato tra Palazzo Sciarra e Palazzo Cipolla, due edifici storici che si affacciano su Via del Corso tra Piazza Venezia e Largo Chigi, il Polo Museale occupa una posizione centrale, al crocevia dei principali itinerari d’arte frequentati dai visitatori di tutto il mondo.
Un nuovo spazio di cultura e inclusione
Franco Parasassi, presidente della Fondazione Roma, sottolinea l’unicità del nuovo Museo del Corso – Polo Museale: “Il nuovo Polo museale è un progetto che abbiamo ideato e voluto per la città di Roma e per la comunità con una connotazione sociale che lo distingue dalle altre realtà analoghe presenti nella Capitale e che interpreta tutti i principi su cui si basa lo spirito della Fondazione: inclusione, impegno per il territorio e promozione culturale”.
Il Museo del Corso aprirà gratuitamente le sale della Collezione permanente di Fondazione Roma e l’Archivio storico, ospitati all’interno di Palazzo Sciarra, permettendo al pubblico di esplorare opere e documenti che narrano il patrimonio culturale della Fondazione. Palazzo Cipolla, invece, sarà dedicato a esposizioni temporanee e ad accogliere opere provenienti da collezioni esterne, come nel caso della Crocifissione bianca di Chagall, che segna l’inizio di questo nuovo cammino artistico.
Con un’impronta sociale e accessibile, il nuovo Polo Museale di Roma si propone come un punto di riferimento per l’arte e la cultura, in grado di avvicinare cittadini e turisti all’inestimabile ricchezza artistica della città.