Un diciannovenne è stato arrestato a Roma, in via Paolo Ferdinando Quaglia, durante un servizio antidroga svolto dagli agenti del VI Distretto Casilino della Polizia di Stato. L’atteggiamento del ragazzo, che camminava a passo rapido e si guardava nervosamente intorno, ha insospettito i poliziotti in pattuglia, che hanno deciso di fermarlo per un controllo.
Roma, 60 involucri nascosti negli slip
Alla richiesta degli agenti se avesse con sé sostanze stupefacenti, il giovane ha subito consegnato 60 involucri di cocaina che teneva nascosti all’interno degli slip. Successivamente, la perquisizione ha portato anche al sequestro di 120 euro in contanti, ritenuti frutto dell’attività di spaccio.
Completati gli accertamenti, il diciannovenne è stato arrestato e portato davanti all’Autorità giudiziaria. La locale Procura ha richiesto la convalida dell’arresto, confermando così l’operato degli agenti.
Allarme cocaina rosa a Roma
Negli ultimi tempi si sta diffondendo una nuova sostanza psicoattiva, nota come “cocaina rosa”. Nonostante il nome, non ha nulla a che fare con la cocaina tradizionale: si tratta, infatti, di una fenetilamina sintetica chiamata 2C-B, con effetti psicoattivi particolarmente potenti. Molto apprezzata negli ambienti benestanti, questa droga può costare fino a 400 euro al grammo e viene generalmente inalata come la cocaina, pur non contenendo quest’ultima.
Il colore rosa, spesso ottenuto tramite coloranti alimentari, contribuisce al fascino e allo status symbol di questa polvere, divenuta un simbolo di lusso e trasgressione. A Roma, le forze dell’ordine hanno recentemente osservato una crescita nel consumo di questa droga nei quartieri più esclusivi. Indagini condotte dal commissariato Salario-Parioli hanno rivelato un ampio traffico di “cocaina rosa”, concentrato in zone come Parioli, Salario-Trieste e piazza Bologna.