Commissione d’inchiesta Covid: è già polemica per la presenza di Giuseppe Conte
La Commissione parlamentare d’inchiesta sulla gestione della pandemia da Covid-19 ha da poco iniziato i suoi lavori ed è già polemica. A far discutere è la presenza, al suo interno, in qualità di commissario, dell’onorevole Giuseppe Conte. L’ex presidente del Consiglio, che quando era in carica ha gestito il primo periodo dell’emergenza sanitaria, si ritroverà dunque sul tavolo degli inquirenti e al contempo tra quanti dovranno rendere conto del loro operato: difficile non pensare a un conflitto di interessi.
Conte ha detto che è disponibile ad essere ascoltato dalla Commissione, senza però dimettersi dalla funzione di commissario parlamentare. Anche qui, è difficile capire come possa risolversi l’intricata questione giuridica: come può essere compatibile la funzione di commissario, cioè di colui che fa le indagini, con la posizione di persona interrogata dalla Commissione? La vicenda avrebbe sicuramente destato l’interesse dello scrittore Franz Kafka, autore del romanzo “Il Processo”.
Cosa è successo in commissione all’audizione di ContiamoCi?
Durante una delle audizioni della commissione, il dottor Dario Giacomini, presidente di Contiamoci (un’associazione di medici e professionisti del settore sanitario) ha presentato una serie di studi ed evidenze sull’inefficacia dei vaccini Covid nel prevenire i contagi. Secondo la ricostruzione del dottor Giacomini, dopo l’audizione, Conte è intervenuto asserendo che il tema dei vaccini non doveva essere oggetto di discussione di quella audizione, che – a suo dire – avrebbe dovuto riguardare soltanto la prima fase della pandemia e quindi le problematiche collegate a lockdown e mascherine.
Secondo quanto raccontato da Giacomini, Giuseppe Conte avrebbe anche chiesto ad un certo punto di interrompere la registrazione streaming. “E meno male che i cinque stelle erano quelli che volevano aprire il parlamento come una scatola di tonno”, è stato il commento del presidente dell’associazione Contiamoci.
Viste le premesse, la fiducia che questa commissione parlamentare d’inchiesta possa arrivare a scrivere la verità sulla gestione dell’emergenza sanitaria è davvero bassa.
Potete seguire la puntata integrale di “Camelot, una Tavola Rotonda per la Verità” al seguente link.