Questa mattina, a partire dalle ore 9, la sala della Protomoteca del Campidoglio ospita un evento che mira a diffondere un messaggio di pace e speranza dalla città di Roma verso il mondo intero. Il convegno, dal titolo “Il coraggio della pace. Dalla Capitale una luce di speranza,” è promosso dalle Acli di Roma e provincia come momento inaugurale del 27esimo congresso provinciale, e vuole offrire uno spazio di riflessione sulla necessità di promuovere la pace in un contesto internazionale segnato da conflitti, crisi globali e disparità sociali crescenti.
A Roma il convegno sulla pace
Attraverso questo incontro, gli organizzatori mirano a mettere al centro il coraggio come elemento essenziale per costruire la pace, affrontando questo valore nelle sue varie dimensioni, dalla sfera privata alla scena pubblica e istituzionale.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, darà il via ai lavori insieme a Massimiliano Maselli, assessore ai Servizi sociali, disabilità, terzo settore e servizi alla persona della Regione Lazio, e a mons. Baldassare Reina, vicario generale della Diocesi di Roma. Saranno seguiti dalle introduzioni di Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma, e Cecilia Rinaldini, giornalista della redazione Esteri di Radio Rai, che guideranno il dialogo e ne delineeranno i due principali momenti tematici.
La prima parte, dedicata al tema “Pace e lavoro”, intende esplorare come un’occupazione dignitosa possa contribuire alla costruzione di una società pacifica. Interverranno Enrico Coppotelli, segretario generale della Cisl Roma e Rieti, e Natale Di Cola, segretario generale della Cgil Roma e Lazio. A seguire, Marco Marcocci, presidente di Confcooperative Roma, offrirà il punto di vista delle cooperative sociali, mentre Patrizia Sciarma, dirigente scolastico dell’IIS “Via di Saponara 150”, e Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, porteranno contributi sulle implicazioni sociali ed educative di un lavoro che promuova coesione e inclusione.