E’ finita in manette la finta infermiera che con la scusa di un passaggio in farmacia è riuscita a mettere a segno 12 furti e un tentata rapina nei comuni alle porte di Roma. La donna una 38enne italiana avrebbe avvicinato le vittime, anziani e donne incinte, spiegando di essere un’infermiera, molto malata e chiedendo di essere accompagnata in farmacia ma anche in altri esercizi commerciali.
Roma: si finge infermiera e chiede un passaggio in farmacia: 12 vittime derubate
Il passaggio però nascondeva ben altre intenzioni. Una volta in auto la finta infermiera avrebbe fatto scattare il piano criminale, derubando le vittime per poi scappare con il bottino: soldi, carte di credito e un ricettario rubato ad un medico con cui comprare centinaia di compresse di farmaci oppiacei.
Le indagini dei carabinieri di Lariano hanno accertato finora ben 12 episodi di furto ed una tentata rapina commessi negli scorsi mesi nei Comuni di Lariano, Valmontone, Bellegra, Artena e San Cesareo. Gli investigatori si sono messi sulle tracce della ladra che utilizzava sempre lo stesso modus operandi.
Si avvicinava alle vittime, quasi sempre vulnerabili, e raccontando di essere un’infermiera “molto malata” le ha convinte ad aiutarla accompagnandola in farmacia o in un altro negozio per poi derubarle, approfittando dei momenti di distrazione una volta a bordo dell’auto.
Il furto del ricettario per comprare farmaci oppiacei
Tra le vittime di furto anche una dottoressa – con studio medico in Roma – alla quale, nel maggio 2024, sono stati rubati un ricettario ed il timbro personale. L’indagata li avrebbe poi utilizzati per acquistare, con soldi e carte di credito della vittima, grandi quantità di farmaci contenti oppiacei.
A casa della finta infermiera i Carabinieri hanno trovato 14 ricette mediche contraffatte e 210 compresse di farmaci oppiacei (soggetti a prescrizione medica). La donna è stata quindi anche denunciata per detenzione a fini di spaccio.
Per la ladra si sono aperte le porte del carcere di Rebibbia: nei giorni scorsi, i carabinieri della Stazione di Lariano hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. La 38enne dovrà rispondere di furto, tentata rapina, ricettazione, falsità materiale ed indebito utilizzo di strumenti di pagamento. La misura è stata emessa dal gip del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura.
