Nelle ultime ore, una massiccia operazione dei Carabinieri ha coinvolto il quartiere di Tor Bella Monaca, a Roma, portando a due arresti e venti denunce. L’intervento, coordinato dalla Compagnia di Frascati, è stato condotto in collaborazione con diverse unità specializzate, tra cui l’8° Reggimento Lazio, i Carabinieri Forestali, le Unità Cinofile, il Nucleo Ispettorato del Lavoro (Nil) di Roma, oltre al supporto di Polizia Locale, Asl e tecnici di Areti, Acea e Italgas.
Tor Bella Monaca, arresti e denunce
Nel corso dell’operazione sono state identificate 125 persone e controllati 56 veicoli. Uno dei due arresti ha riguardato un 25enne di origine marocchina, già sottoposto al divieto di dimora a Roma, che è stato trasferito in carcere per violazioni legate al traffico di stupefacenti. Il secondo arresto è avvenuto in via Gagliano del Capo, dove un 35enne italiano con precedenti è stato sorpreso mentre tentava di rubare un’auto, dopo averne infranto il finestrino.
Le operazioni hanno inoltre portato alla denuncia di 14 persone, tra cui un minore, per invasione di terreni in via di Torrenova. Altri sei persone sono state denunciate per gestione illecita di rifiuti, con il sequestro preventivo di tre aree, per un totale di 570 metri quadrati, dove erano accumulati oltre 1.450 metri cubi di rifiuti pericolosi e non, come ferro, plastica e materiale da demolizioni.
Grazie all’intervento delle Unità Cinofile, sono stati sequestrati 34 grammi di cocaina e 56 grammi di hashish, trovati nei pressi di un cantiere in via dell’Archeologia. Inoltre, cinque persone sono state denunciate per aver allacciato abusivamente le proprie abitazioni alle reti di energia elettrica e gas in largo F. Mengaroni.
Infine, i controlli nei negozi hanno portato alla sanzione di un minimarket in via Acquaroni per carenze igienico-sanitarie, con una multa di 1.000 euro al titolare. Sulla rete stradale, diversi automobilisti sono stati sanzionati, tra cui un giovane trovato in possesso di droga mentre era alla guida.