La Guardia di Finanza sta cercando le prove della corruzione fra due alti dirigenti. Per questo, stamane i finanzieri del Comando Provinciale di Roma, su disposizione della procura della Capitale, hanno eseguito un decreto di perquisizione locale, domiciliare e di sequestro nei confronti di procuratori delle società quotate Tim Spa e Ntt Data Italia Spa, per l’ipotesi di corruzione tra privati. Le perquisizioni sono state eseguite presso i domicili degli indagati e in alcuni uffici delle società.
Tim, in una nota, conferma che la Guardia di Finanza ha dato esecuzione a un decreto di perquisizione, garantendo massima collaborazione. «La società – si legge in una nota – collaborerà con gli inquirenti anche per ricostruire eventuali responsabilità a danno del Gruppo». Immediata la reazione in Borsa, dove il titolo della rete stamane è in perdita di oltre il 3%.