Negli ultimi tempi, è emersa una nuova droga conosciuta comunemente come “cocaina rosa“. Anche se viene associata al noto stupefacente bianco, in realtà si tratta di una sostanza completamente diversa. La cocaina rosa è, infatti, il nome colloquiale per il 2C-B, una fenetilamina sintetica con effetti psicoattivi molto potenti. Questa droga è diventata particolarmente diffusa tra consumatori facoltosi, con un costo che può raggiungere i 400 euro al grammo, e viene sniffata come la cocaina, anche se quest’ultima sostanza raramente è presente in essa. A volte, la polvere è semplicemente colorata di rosa con l’aggiunta di coloranti alimentari, aumentando così il suo fascino e lo status symbol che rappresenta.
Diffusione della cocaina rosa nei quartieri benestanti di Roma
Le recenti operazioni della Polizia a Roma hanno evidenziato come la diffusione di questa droga si stia espandendo, soprattutto nei quartieri più esclusivi della città.
Le indagini, che hanno visto il coinvolgimento del commissariato Salario-Parioli, hanno scoperto un vasto giro di spaccio che interessa principalmente le zone di Parioli, Salario-Trieste e piazza Bologna.
Questi quartieri, noti per ospitare una fascia di popolazione benestante, sono diventati un vero e proprio mercato per questa sostanza costosa e pericolosa.
Clientela variegata: dai giovani ai senior
Sorprendentemente, tra i consumatori di cocaina rosa non si trovano solo giovani, ma anche persone anziane. Il target di questo mercato è ampio, includendo clienti ultra 65enni, ma anche giovanissimi, talvolta addirittura minorenni.
La cocaina rosa sembra attrarre soprattutto coloro che cercano una nuova esperienza, vista anche la sua associazione con feste e ambienti glamour. Per questo motivo, gli agenti in borghese hanno intensificato i controlli intorno a bar e discoteche di queste zone, cercando di monitorare il fenomeno e contrastarlo alla radice.
La cocaina rosa nascosta nelle lampade di sale
Una delle scoperte più inquietanti emerse dalle ultime operazioni è il metodo ingegnoso con cui la cocaina rosa viene trasportata. La droga viene infatti nascosta all’interno di lampade di sale, rendendo il contenuto difficilmente sospettabile.
Le lampade, comunemente utilizzate come elementi decorativi, possono contenere fino a 500 grammi di sostanza, trasformandosi in veri e propri mezzi di trasporto per lo spaccio. Questo espediente è stato utilizzato per consegne a domicilio in occasione di cene e feste private, rendendo ancora più complesso il lavoro delle forze dell’ordine.
Gli effetti devastanti della cocaina rosa
Secondo Antonio Bolognese, responsabile scientifico della Commissione per lo studio e la prevenzione delle dipendenze dell’Ordine dei Medici di Roma, la cocaina rosa è una delle droghe più pericolose del momento.
Questa sostanza, agendo rapidamente sul cervello, genera immediatamente una sensazione di piacere che si esaurisce altrettanto velocemente. Proprio per questa ragione, crea una forte dipendenza e può condurre a stati psicotici e altre gravi conseguenze neurologiche.
L’uso ripetuto di cocaina rosa, infatti, può danneggiare in modo irreversibile il sistema nervoso e aumentare il rischio di comportamenti violenti o pericolosi.