Gabbie piene di pietre contro il rischio frane. A Monte Mario è partito l’intervento di messa in sicurezza del costone di collina devastato lo scorso luglio da un incendio. Fiamme che hanno spazzato via alberi preziosi. Ora per prevenire un eventuale scivolamento dei terreni dalla collina il Dipartimento dei Lavori pubblici capitolino ha iniziato da via Teulada l’installazione di gabbioni di acciaio grandi due metri cubi l’uno con all’interno materiali in pietra inerte. Blocchi di pietre che hanno spiega il Campidoglio “la funzione di contenimento della spinta ai piedi del versante”. Permetteranno dunque di fermare eventuali scivolamenti del terreno verso la strada e le abitazioni che si trovano ai piedi della collina.
Incendio Monte Mario, al via lavori messa in sicurezza: 8 gabbioni di pietre in via Teulada
L’intervento che ha un costo complessivo di 15mila euro e durerà circa 10 giorni è iniziato nella giornata di ieri 17 ottobre con l’installazione sul primo fronte, interessato dall’operazione di messa in sicurezza. Il primo “blocco” è stato posizionato all’altezza di via Teulada, in prossimità della Stazione dei carabinieri, dove sono stati montati 8 gabbioni. Il Dipartimento dei Lavori pubblici sta lavorando anche sul secondo fronte situato sul primo tornante della Panoramica a salire, su un’ampiezza di circa 20 metri.
Segnalini: “Lavori fondamentali”
“È stato avviato il primo degli interventi necessari alla messa in sicurezza della collina a seguito dell’incendio ed è a lavoro una squadra di operai specializzati su ogni fronte – commenta l’assessora Ornella Segnalini -. Nella fase propedeutica è stato effettuato lo sfalcio, la pulizia e la preparazione del piano di posa e ora si procede con l’intervento di installazione dei gabbioni”.
“Il Dipartimento ha in carico anche la pulizia della canaletta ai piedi della collina. Questi lavori sono fondamentali per evitare che eventuali fenomeni di scivolamento dei terreni della coltre superficiale che possano invadere le aree sia pubbliche che private utilizzate dagli utenti, come strada, parcheggi, aree a verde. La situazione – conclude Segnalini – è costantemente monitorata, sarà il dipartimento Ambiente ad effettuare il ripristino del verde” conclude l’assessora.