A “Roma di Sera” Lorenzo Grassi, giornalista e ricercatore, ci racconta la straordinaria vicenda del “traliccio scomparso” ai Parioli, da dove fu diffuso il primo annuncio “Uri” (unione radiofonica italiana) che fece nascere la Radio, il 6 ottobre 1924.
“Dell’Auditorium allestito a Palazzo Corrodi dove si trovavano i musicisti e la prima annunciatrice – racconta – sappiamo tutto, grazie alle immagini e infatti sul palazzo c’è ancora una targa celebrativa. Ma la nostra curiosità è stata di capire dove si trovasse invece l’antenna, alta circa 40 metri”.
“Da vecchie foto – prosegue – conoscevamo anche la baracca dove erano stati messi i generatori, però in quell’area centro anni fa non c’erano i palazzi di oggi, tranne pochi che già si vedevano. E allora abbiamo studiato la zona, considerato che si trovava a 14 chilometri dall’Auditorio, collegata con fili di rame. A dirlo oggi sembra incredibile, ma quella era la tecnologia, che vedeva l’Italia comunque all’avanguardia. Dalle prospettive abbiamo individuato un punto vicino a Villa Ada , che corrispondeva al piazzale di un convento”.
“Un giorno allora abbiamo suonato al campanello – conclude – e le suore ci hanno aperto. Ci hanno mostrato una grande toppa di cemento sul terreno, che, dicono, c’è sempre stata. Nel cortile abbiamo capito che era proprio quel punto lì e molto probabilmente, visto che il traliccio era molto grande e pesante, corrisponde proprio al basamento dove era stata impiantata l’antenna”.
QUi la puntata integrale: https://www.radioroma.tv/2024/10/10/roma-di-sera-no-a-nuovi-negozi-alimentari-e-souvenir-in-zona-unesco-tar-da-ragione-al-campidoglio-puntata-di-mercoledi-9-ottobre-2024/