Non si è mai troppo prudenti quando si parla di conti correnti, una rima baciata che in alcuni casi può farci male. Non hanno svuotato il conto della Meloni ma di certo lo hanno spiato, e se lo facessero anche con i vostri? Ne abbiamo parlato con Rush a Punto di Rottura.
La paura di incappare in un brutto momento come questo è all’ordine del giorno anche se tantissimi di voi probabilmente danno per scontato di essere protetti da i propri dispositivi elettronici. Quello che ci siamo chiesti oggi è come sia possibile evitare di farsi rubare i soldi sul conto corrente e sopratutto come fanno a fare questo. Rush, il conduttore di Punto di Rottura, ha raggiunto in collegamento video Giuseppe Gorga, Responsabile scientifico dipartimento italiano per la sicurezza cibernetica.
Durante la puntata abbiamo analizzato il caso che ha visto il Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, Giorgia Meloni e tanti altri, presi sotto mira da un semplice dipendente bancario che ha effettuato più di 7mila accessi in 26 mesi nei conti dei malcapitati. Nessuno ha rubato nulla ma di certo c’è stata una violazione della privacy. Quanti di voi hanno mai cliccato per errore un link arrivato sul telefono cellulare?
Non basta chiudere subito la pagina, alcuni link installano sul proprio dispositivo dei malware che registrato tutto ciò che digitiamo, comprese le password o altri dati sensibili. Le brutte sorprese sono dietro l’angolo.
