“Avverto anch’io i disagi che stanno vivendo in questo momento tanti cittadini romani, sono sotto gli occhi di tutti. Speriamo che i ritardi che stiamo constatando si possano recuperare nel minore tempo possibile. Mi sembra di capire che l’intenzione dell’amministrazione, oltre che del tavolo di Palazzo Chigi, sia quella di rispettare i tempi di consegna dei singoli cantieri“. Così il nuovo Vicario della Diocesi di Roma, mons. Baldo Reina, che l’8 dicembre sarà creato cardinale dal Papa. Ma il Giubileo, aggiunge, “è un tempo di grazia, di misericordia, di perdono, ma soprattutto un tempo di riscatto per gli ultimi”.
Nel suo intervento, il nuovo vicario non ha parlato solo dei problemi legati ai lavori del Giubileo ma anche di quelli più nascosti, come il massiccio uso da parte dei giovanissimi delle nuove droghe. C’è poi quella marea di disuguaglianze da colmare, lavorative, abitative, scolastiche e sanitarie, in una Roma in cui il divario tra i quartieri-bene e le borgate non si è mai colmato del tutto. Per tutto questo occorre dialogare con le istituzioni, ma anche avere, i cittadini tutti, “un maggiore senso del bene comune”.
Poi un annuncio: “Vogliamo verificare se ci siano le condizioni per aprire il processo di beatificazione per don Luigi Di Liegro, il fondatore della Caritas a Roma, “una figura straordinaria”.