Rapina choc alle porte di Roma. Un ragazzo di 20 anni è stato picchiato e sequestrato da un gruppo di banditi che sono entrati in casa ad Ardea, zona Nuova Florida, in pieno giorno. L’obiettivo dei malviventi sarebbe stato la cassaforte e per agire senza “impedimenti”, la banda avrebbe aggredito il ragazzo poi chiuso a chiave in una stanza. Quindi il gruppo di banditi, composto da almeno tre persone, è fuggito.
Rapina in villa ad Ardea: 20enne picchiato e sequestrato dai banditi
E’ successo nel tardo pomeriggio di lunedì scorso, 7 ottobre, in un’abitazione ad Ardea, quartiere Nuova Florida, dove il ragazzo vive con i genitori. All’arrivo dei malviventi il ragazzo era solo e si è trovato faccia a faccia con i banditi che sarebbero stati incappucciati e armati. Accerchiato dalla banda il ragazzo è stato picchiato e chiuso in una stanza mentre il gruppo andava alla ricerca dei preziosi.
A caccia della cassaforte
Secondo quanto riferito dalla vittima i banditi cercavano la cassaforte. Una volta trovata l’avrebbero smurata e portata via. Il giovane è poi riuscito a liberarsi e senza più i banditi in casa ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Ardea con i colleghi della compagnia di Anzio. Dai primi accertamenti la banda sarebbe entrata da una finestra dopo aver scavalcato il muro perimetrale della villa.
Medicato in ospedale
Il giovane è stato trasportato in ospedale dove è stato medicato per le contusioni riportate nell’aggressione. I malviventi avrebbero in un primo momento intimato al ragazzo di indicargli e di aprire la cassaforte. Tentativo inutile. Così il gruppo lo ha picchiato e chiuso a chiave per dedicarsi alla ricerca del bottino.
Saranno le indagini dei carabinieri a chiarire l’esatta dinamica di quanto accaduto. Non è escluso che i malviventi avessero avuto una “soffiata” che li ha informati della cassaforte. Pensando quindi di agire a colpo sicuro.