Roma ricorda il ‘Barone’. È stata inaugurata, infatti, alla presenza tra gli altri del sindaco Roberto Gualtieri e di tanti giocatori dell’As Roma di ieri e di oggi, la targa toponomastica dedicata a Nils Liedholm a Trigoria. “Il grande giocatore e allenatore svedese, amatissimo da tutti i tifosi giallorossi e che portò la Roma al suo secondo scudetto nel 1983 – spiega l’assessore alla Cultura di Roma Capitale Miguel Gotor – da oggi, giorno in cui avrebbe compiuto 102 anni, dà il suo nome a un giardino in via Gustavo D’Arpe, non lontano dal centro sportivo della squadra capitolina. Un giusto riconoscimento per la sua figura di uomo elegante e appassionato, che ha incarnato i valori migliori del calcio”.
Nils Liedholm ha collezionato 332 presenze sulla panchina giallorossa. Quattro diversi periodi (1973-1977, 1979-1984, 1987-1989 e 1997) in cui lo svedese ha saputo tessere un legame forte con la città e i tifosi. Oltre allo scudetto, Liedholm ha conquistato con la Roma tre Coppe Italia ed ha perso la sfortunata finale di Coppa Campioni del 1984 all’Olimpico.