Tifoso del Venezia aggredito alla stazione Termini: tensione prima di Roma-Venezia

La mattina del 29 settembre 2024, nei pressi della stazione Termini a Roma, un tifoso del Venezia è stato brutalmente aggredito da un gruppo di quattro individui identificati come tifosi della Roma. L’episodio è avvenuto poco prima dell’incontro di Serie A tra Roma e Venezia. Due degli aggressori sono stati fermati dalla Polizia ferroviaria e dalla Digos, intervenute prontamente. Le autorità stanno ora esaminando le riprese delle telecamere di sorveglianza per identificare gli altri coinvolti che sono riusciti a fuggire.

Aggredito tifoso prima del match Roma-Venezia

L’episodio si è verificato intorno a mezzogiorno, quando il tifoso veneziano, appena arrivato in treno, si è allontanato dal suo gruppo per raggiungere il servizio di navetta destinato allo Stadio Olimpico.

Mentre camminava nei pressi della stazione, è stato accerchiato da quattro sostenitori romanisti che lo hanno colpito ripetutamente con cinghiate, ferendolo gravemente. Nonostante l’intensità dell’aggressione, il tifoso ha rifiutato il ricovero ospedaliero, probabilmente per non perdere la partita.

Gli agenti della Polizia ferroviaria, impegnati nei servizi di sicurezza legati all’evento calcistico, sono riusciti a intervenire immediatamente, bloccando due dei quattro aggressori.

Uno di questi, un ragazzo di 23 anni, è stato arrestato sul posto, mentre l’altro, di 20 anni, è stato denunciato a piede libero. Le forze dell’ordine continuano le ricerche per individuare gli altri due responsabili, che sono riusciti a darsi alla fuga.

La risposta delle autorità e le misure di sicurezza

Al momento dell’aggressione, un agente della Digos è rimasto lievemente ferito durante il tentativo di arrestare i facinorosi, ma non ha riportato lesioni gravi.

Dopo l’incidente, le autorità locali hanno intensificato le misure di sicurezza intorno alla stazione Termini e lungo il percorso che porta allo Stadio Olimpico, per evitare ulteriori scontri tra le tifoserie.

La Polizia di Stato e la Digos stanno analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza per identificare e arrestare gli altri membri del gruppo aggressore.

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