Real Sebastiani Rieti, Rossi: “Era una gara difficile. La squadra è stata buona nell’approccio”
Al termine della partita di inaugurazione di questa stagione per la Real Sebastiani Rieti, in cui gli amarantocelesti hanno conquistato i loro primi 2 punti di questo campionato, Coach Rossi ha commentato la gara dei suoi ragazzi, che si sono imposti per 80-72 sull’Assigeco Piacenza, ai microfoni de Il Messagero. Ecco le sue parole:
“Era una gara difficile. La squadra è stata buona nell’approccio e nel prendere subito il comando. Siamo all’inizio, non siamo stati solidi e concreti quando avevamo la gara in mano. Abbiamo comunque fatto una buona partita offensivamente, centrando gli obiettivi, creando buoni tiri e di conseguenza con buone percentuali. Non possiamo però competere se concediamo 23 rimbalzi offensivi, è un problema che va compreso, non fa parte di tattica o strategia ma di energia. Dobbiamo essere attenti: il campionato non perdona e non perdonerà. Mi aspettavo questo tipo di partita. Piacenza è una squadra che fa da tre anni i playoff, questo rende l’idea di quanto sarà difficile il campionato. Se mantiene questo spirito darà fastidio a parecchie squadre.
I lunghi offensivamente hanno portato il loro mattone alla causa. Spencer è stato ingaggiato spesso nei pick and roll e inizialmente ha contribuito alla rotazione del pallone con assist. Ricordo cosa si diceva all’inizio della scorsa stagione ad Hogue, è sintomatico che i giocatori hanno bisogno di un adattamento ad un campionato completamente diverso e alla fine è stato rimpianto quando era assente. Lui dovrà metterci tutto se stesso. Per questo percorso c’è bisogno di partite ufficiali. Abbiamo un grande potenziale nel reparto esterni e dobbiamo sfruttarlo. Pollone è un equilibratore, così come può essere Piccin e come sarà anche Viglianisi. Può fare anche molto meglio di così, ha grande applicazione e oggi ha sicuramente fatto una gara solida”.
Mercoledì si torna già in campo per la seconda giornata di campionato. Coach Rossi introduce così il match di Avellino: “Ci attende un ambiente caldo, una piazza storica che torna su un grande palcoscenico dopo diverso tempo. Sarà difficile, la preparazione mentale sarà importante. Un secondo test interessante“.