Mariano Amici: perché ci ammaliamo? “A Viso Scoperto” puntata del 26/09/2024
Lo spettacolare intervento del dott. Mariano Amici a Magliano Sabino il 12 settembre. I conflitti di interesse delle case farmaceutiche, perché ci ammaliamo? I farmaci allopatici derivati dal petrolio, la cattiva alimentazione e i vaccini vecchi e nuovi. Interventi precedenti di Mariano Amici qui, qui, qui, qui, qui, qui.
Il controllo dell’informazione
Il denaro governa tutto, le multinazionali fanno capo a poche famiglie ben conosciute, che sono proprietarie praticamente di tutto perché ogni società detiene quote di altre società, in un sistema di scatole cinesi.
Basti pensare ai grandi fondi di investimento da Black Rock a Vanguard a State Street, che hanno quote dappertutto.
Specialmente sono proprietari di informazione e sanità, di social e anche del Web, non a caso i post che contraddicono il pensiero unico del Dio denaro, vengono censurati sui social.
Ma grazie all’impegno di tanti medici onesti come il dott. Amici le persone stanno acquistando consapevolezza, purtroppo anche a causa del crescere di malattie fulminanti e malori improvvisi che hanno toccato tutti, se non in prima persona in conoscenti, amici e parenti.
Amici sui conflitti di interesse delle case farmaceutiche
“Quando insegnavo all’università dell’Aquila, le case farmaceutiche, che venivano a spiegarmi che dovevo studiare una particolare molecola, però lo studio me lo facevano loro, io lo dovevo semplicemente firmare, su questo non ci siamo trovati d’accordo”. Racconta il dott. Amici, ma racconta anche delle pressioni davanti al suo rifiuto, “Ma come noi finanziamo l’università! Anche il Rettore è d’accordo, lei fa questo studio poi andrà ai congressi, prenderà il gettone di presenza …”.
Il dott. Amici, per levarsi di torno le case farmaceutiche e prima di lasciare l’insegnamento perché l’aria era diventata irrespirabile pubblicò uno studio dal titolo: “Pubblicità e conflitto di interesse sui farmaci, problemi medico-sociali di oggi”, dove spiegava la strategia commerciale delle case farmaceutiche che producendo farmaci devono venderli e per venderli devono adottare delle strategie commerciali, che però confliggono sempre con la salute pubblica. La malattia diventa un affare che con la salute ha ben poco a che fare. Il grande sogno delle case farmaceutiche non è mai stato quello di curare i malati ma quello di curare i sani, ma per curarli devono farli ammalare e da qui nasce la medicina allopatica.
Amici sui farmaci allopatici derivati dal petrolio
Il più grande affare del petrolio? I farmaci allopatici, i cosmetici e tanti altri prodotti. Ma i farmaci derivati dal petrolio non sono biodegradabili e quindi si accumulano nell’organismo. Quindi se assunti quotidianamente si crea un accumulo che intossica l’organismo generando le malattie. Non solo perché il farmaco allopatico non cura l’origine della malattia, la causa, ma bensì cura i sintomi.
Un altro meccanismo per intossicarci è quello del cibo, degli alimenti, a partire da quelli per la prima infanzia, non più alimenti naturali ma cibo ultra processato, ricette già pronte, biscotti, merendine, salse … Questa alimentazione porta a malattie cardiovascolari, al diabete e ad altre malattie.
Così come la moda di somministrare antipiretici per la febbre, ma la febbre è un sintomo che ci dice che il corpo sta reagendo, quindi la febbre non va mai abbassata se non è troppo alta. In questo modo ho curato migliaia di pazienti dal Covid, senza nemmeno un decesso, e ho la certificazione della ASL.
Amici: Farmaco chiama farmaco
Così i medici ci prescrivono farmaci e se noi li assumiamo cronicamente, per tanto tempo, creano degli effetti collaterali e per curarli ci prescrivono altri farmaci, così arriviamo a 60 anni che prendiamo dieci/quindici farmaci al giorno, ma ogni farmaco alla fine serve per curare gli effetti collaterali di un altro farmaco e il gioco è fatto.
Infine Mariano Amici punta il dito contro i vaccini spacciati come farmaci miracolosi, che miracolosi non sono, bensì possono essere un’altra causa di malattia, non solo quelli genici a mRNA ma anche quelli tradizionali possono avere effetti collaterali dei quali non si tiene debitamente conto.
“A Viso scoperto” va in onda tutte le sere, dal lunedì al venerdì, alle 23.00, in replica il giorno successivo alle ore 11.00 escluso il sabato mattina. Contatti: avisoscoperto@radioroma.it