Sottopassi terra di nessuno. Bui e nel degrado con il rischio di diventare il luogo ideale per i malintenzionati. Lo sa bene la donna di 42 anni che è stata trascinata in un sottopasso nella zona di Porta Pia a Roma dove è stata aggredita e violentata da un uomo. Il presunto responsabile, 40enne marocchino è stato individuato e bloccato poi dalla polizia.

Sicurezza Roma, il Comune pronto a riqualificare i sottopassi: “per librerie e coop verde”

Un caso terribile che ha riacceso i riflettori sulla questione della sicurezza nei sottopassi, dove trovano rifugio senza fissa dimora, ma anche evidentemente malviventi. E così il Comune annuncia di essere pronto a mettere in campo azioni concrete per la riqualificazione dei tunnel riempiendoli di contenuti.

“A breve presenteremo la proposta di delibera per riqualificare i sottopassi della città e metterli a disposizione di attività commerciali come librerie, aziende dell’high tech, cooperative del verde e realtà associative che si occupano di cultura e rigenerazione urbana”. Lo dichiarano in una nota la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli e i presidenti delle commissioni Roma Capitale Riccardo Corbucci e Patrimonio Yuri Trombetti del Pd.

“La delibera è il frutto di un lungo lavoro di analisi svolto insieme al dipartimento Patrimonio con l’obiettivo di dare vita e una nuova ‘luce’ a quelli che spesso sono spazi della città degradati e abbandonati. Con questa delibera li vogliamo tenere vivi, illuminarli e renderli più sicuri offrendogli una vocazione economica e socio culturale, perché siamo convinti che attraverso la cultura e la rigenerazione urbana passa il rilancio del territorio”, concludono i consiglieri capitolini democratici.

Santori (Lega): “Da anni si parla di sottopassi, ma mai nessun intervento è stato effettuato”

Il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori punta il dito contro l’immobilismo dell’amministrazione. “Da anni nelle commissioni e nelle giunte che si sono susseguite si parla di sottopassi, ma mai nessun intervento è stato effettuato. Chi è responsabile di tenerli puliti e sicuri deve essere perseguito e condannato, altrimenti ogni anno piangeremo un’altra vittima di questo scempio, mentre si spendono parole e denari per la parità di genere”.

Per Santori non c’è solo Porta Pia. “Lo stato di degrado dei sottopassi romani è lungo a partire da quelli sulla Cristoforo Colombo fino a Villa Borghese: è un fatto che denunciamo da anni, – tuona il capogruppo – ma finora ogni tentativo di rimediare a questa situazione è evaporato in chiacchiere. Oltre a incontri, convegni, riflessioni e riunioni, il Campidoglio intervenga dove ha competenza in sottopassi, stazioni e metropolitane, e nel frattempo avvii corsi di difesa personale gratuiti aperti a tutte le donne nelle scuole e nelle palestre capitoline”, conclude.