I sindaci del Lazio Meridionale ieri hanno partecipato alla Consulta dei primi cittadini a Cassino, convocata subito dopo la decisione dei sindacati di scioperare il 18 ottobre. I primi cittadini quel giorno saranno a Roma per esprimere preoccupazione per il futuro dell’occupazione e chiedere misure urgenti. I timori di istituzioni e rappresentanti dei lavoratori si concentrano sulle prospettive del sito produttivo di Piedimonte San Germano, nel frusinate, che già quest’estate è stato interessato dal blocco della produzione. I dati mostrano una flessione della produzione che inevitabilmente potrebbe avere ricadute occupazionali. Senza ammortizzatori sociali, il prossimo passo sono i licenziamenti: questo lo scenario emerso nella consulta dei sindaci, che sono determinati ad andare avanti avanzando queste richieste nei tavoli con Ministero e Regione Lazio. Sindacati e parti sociali si sono trovati uniti anche nel chiedere di rivedere la svolta sull’elettrico che secondo i piani precedentemente studiati avrebbe interessato anche lo stabilimento nel frusinate.