È la cronaca dell’ennesima violenza, avvenuta due notti fa nel sottopasso di Porta Pia a Roma, in mezzo a rifiuti, materassi, e degrado totale. L’allarme è scattato in mattinata intorno alle 6 quando una donna ha contattato il 112. La 42enne, di Roma, è stata soccorsa in piazza della Croce Rossa, in zona Porta Pia, con tumefazioni al volto e alle braccia.
Avrebbe raccontato di essere stata rapinata, aggredita e violentata un’ora prima nel vicino sottopasso, sarebbe rimasta in balìa del violentatore per circa un’ora. L’arrivo della polizia, la corsa al pronto soccorso del vicino Policlinico Umberto I dove i medici hanno confermato non solo gli abusi, ma curato anche ferite ed escoriazioni sul corpo della 42enne che ha tentato di difendersi dall’uomo, un cittadino marocchino, con precedenti per spaccio e non in regola con il permesso di soggiorno, fermato poco dopo dagli agenti della polizia di Stato di volanti e squadra mobile e rinchiuso a Regina Coeli. Deve rispondere di violenza sessuale aggravata e rapina. Nelle prossime ore dovrebbe comparire davanti al gip per l’udienza di convalida. Più volte sgomberati, bonificati, chiusi con grate e lucchetti, i seminterrati che portano a Corso d’Italia sono tornati terra di clochard e sbandati di vario genere, ma anche rifugi per spacciatori che si aggirano alla stazione Termini e nelle zone vicine.