“Roma fotografia – Future”, arriva la seconda edizione
Ospite in collegamento: Maria Cristina Valeri, Presidente di “Roma fotografia”
Un nuovo modello di comunicazione per diffondere, attraverso il linguaggio universale della fotografia e dei visual, tutto quello che istituzioni, università, enti di ricerca e aziende stanno facendo per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile di Agenda 2030.
È quanto si propone di realizzare “ROMA FOTOGRAFIA – FUTURE” che, dopo il successo della prima edizione, torna nella Capitale dal 28 settembre al primo dicembre 2024.
I 17 punti dell’Agenda 2030 i temi della manifestazione realizzata da Roma Fotografia, in co-progettazione con il Municipio I Roma Centro, in convenzione con il Ministero della Cultura e con la partecipazione del Museo Nazionale Romano – Palazzo Massimo, Castel Sant’Angelo, MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, GNAM – Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini, Palazzo Merulana.
Per oltre due mesi ROMA FOTOGRAFIA – FUTURE ospiterà eventi aperti a tutti, il mondo dell’immagine sarà il protagonista della rassegna e guiderà i visitatori attraverso installazioni multimediali realizzate con schermi Led Panel all’interno di sei musei simbolo della Capitale.
“Il progetto culturale Roma Fotografia Future vede in questa seconda edizione l’evoluzione degli obiettivi raggiunti dall’Italia, anche attraverso i fondi del Pnrr, rispetto ai 17 punti dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’evento, grazie ad una importante rete di collaborazioni istituzionali e territoriali, proporrà tre grandi appuntamenti gratuiti che punteranno sulla robotica, il Ted artist e una prestigiosa mostra fotografica del CNR. La finalità è quella di una divulgazione ampia ed esperienziale per grandi e piccini” ha dichiarato Maria Cristina Valeri, presidente di Roma Fotografia.
Guarda l’edizione precedente qui.