“Il killer di Fabrizio Piscitelli, al secolo Diabolik, Raul Esteban Calderon “non esiste”. Piccolo colpo di scena al processo per l’omicidio avvenuto il 7 agosto 2019 a Roma, nel parco degli Acquedotti. Il pm Mario Palazzi, ad inizio udienza, ha annunciato che il nome dell’uomo è falso ed è stato utilizzato per la sua attività criminosa in Italia. La scorsa settimana, in base ad una rogatoria con l’Argentina, è stato comunicato che il vero nome è Gustavo Aleandro Musumeci, nato a Buenos Aires il 30 aprile 1970.
Nei suoi confronti l’accusa è di omicidio volontario aggravato dal metodo mafioso e detenzione abusiva di armi. Secondo quanto affermato dal rappresentante dell’accusa, ‘Calderon’ utilizza anche in Argentina altri alias. L’udienza è stata rinviata al prossimo 23 ottobre. Il testimone chiamato dalla difesa, Fabio Gaudenzi, dopo l’accompagnamento coatto disposto dalla Terza Corte di Assise, è risultato irreperibile.