“Sono stati due anni molto intensi. È stato arato e seminato un terreno importantissimo. Lasciamo la città sicura e attrezzata in vista del Giubileo“. Così il questore di Roma uscente, Carmine Belfiore, nominato vicario del capo della polizia, nel saluto con la stampa. “La percezione di sicurezza deve migliorare – ha aggiunto – ma noi ci siamo e cerchiamo di farlo nel migliore dei modi”. Belfiore ha sottolineato che “la cosa principale è un nuovo metodo di lavoro condiviso con le altre istituzioni: carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco e polizia locale. Siamo stati una grande squadra coordinata dal prefetto. Le criticità le abbiamo superate tutti insieme”.
Belfiore ha dichiarato di lasciare un sistema della sicurezza di altissimo profilo: “Ci saranno giornate che attireranno milioni di persone e giornate in cui ce ne saranno meno. Quindi ci saranno dei rinforzi standard con incrementi da valutare con la flessibilità del personale“.
In due anni solo la polizia a Roma ha sequestrato oltre 70 quintali di droga di vari tipi per un valore di oltre 40 milioni di euro, sono state messe in campo azioni di prevenzione per formare le fasce deboli. La polizia è stata nelle scuole raggiungendo oltre 110mila studenti, sono stati effettuati decine di arresti contro le truffe e gestito circa 150 grossi cortei.
Il ricordo più bello di questi due anni per Belfiore “è quando a Tor Bella Monaca un gruppo di ragazzini è sceso dalle Torri per giocare a pallone in un campetto che era stato appena riqualificato“.