Il personaggio del giorno: Lady Diana
“Lady D”, Diana Spencer, icona di un secolo, icona di bellezza, icona di stile, di genuinità e gentilezza, cosi come di magistrale impegno sociale, nacque a Sandringham il 1 luglio del 1961, nella costa orientale dell’Inghilterra. Fu la quartogenita dei Visconti Spencer, una tra le famiglie più antiche del Regno Unito.
La sua curiosità, intraprendenza e quel giusto tempismo, la avvicinarono alla famiglia reale britannica, dove incontrò Carlo, il principe di Galles. Alcune fonti rivelano che prima di conoscere Diana, Carlo stesse frequentando la sorella Sarah…fu proprio così che si incontrarono. Il principe Carlo a quei tempi, era sotto pressione a causa della sua posizione nella discendenza Windsor e sapeva, di doversi sposare con una giovane di buona famiglia per assicurare degli eredi alla Corona.
Carlo, dopo pochi mesi di frequentazione, scelse Diana come compagna di vita. Ma la realtà fu ben più complessa: da sempre fu legato sentimentalmente ad un’altra donna, una donna “impossibile” e “irraggiungibile”: Camilla Parker Bowles, con la quale sia prima che dopo il matrimonio reale, intratterrà una relazione extraconiugale. Nonostante la grande sofferenza della “principessa triste”, consapevole di questa dura verità, i due danno alla luce gli eredi: William ed Harry, amati e coccolati dalla Spencer di fronte al popolo, non rispettando i codici della ristrettezza reale.
Diana infatti, passò alla storia soprattutto per la sua totale diversità rispetto al ruolo di classica principessa: lei era la principessa del popolo, era impegnata nel sociale, era sensibile, vicina, empatica. Tanto da oscurare completamente il marito, di fronte agli occhi avidi della stampa e dei paparazzi. Diana era inoltre considerata una vera e propria icona di stile e non solo perchè indossava dei maestosi abiti eleganti…ma anche per i suoi completi sportivi molto comfy e slow life, lontani, anche in questo caso, da quel rigido look “reale”.
Uno dei momenti più iconici in tal senso, fu quando, a poche ore dall’annuncio della separazione dal principe Carlo, si presentò ad un evento con un abito nero, elegante, un tubino accessoriato da un prezioso sorriso. “Eravamo in tre in questo matrimonio. Un po’ troppo affollato” ha dichiarò in un’ intervista a Martin Bashir della BBC, aggiungendo che sarebbe da sempre voluta diventare “la regina nei cuori delle persone”.
La sua scomparsa, purtroppo, è ancora avvolta da un alone di mistero e da un silenzio “reale” assordante. E’ il 31 agosto del 1997 quando Lady D si trovava a Parigi con Dodi Al-Fayed, il suo nuovo compagno, colui che finalmente era riuscito a strapparle l’appellativo di “principessa triste”. I due vengono riconosciuti e inseguiti da paparazzi mentre si spostano su una Mercedes. “La corsa si interrompe contro il tredicesimo pilastro del tunnel de Pont de l’Alma. Un tragico epilogo che pone fine a una vita breve ma intensa, quella di una principessa amata da tutti e compresa da pochi, morta a soli 36 anni. Assieme a Diana perdono la vita Dodi ed Henri Paul, il suo ultimo autista”.