“Finché c’è un problema di sicurezza, una percezione di insicurezza non si tratta di una emergenza ma di un problema da affrontare con serietà cercando di porre in essere gli interventi migliori.” Così il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, a margine di una iniziativa in prefettura con il Campidoglio, commentando i dati sui reati nelle città pubblicati dal Sole 24 Ore. Le grandi metropoli turistiche Milano, Roma e Firenze si confermano anche quest’anno le peggiori nell’Indice della Criminalità 2024. La maglia nera va a Milano, seguita da Roma, in salita, con un incremento delle denunce del 16,7% rispetto al 2019 e del +11% rispetto al 2022, con furti e reati predatori a fare da traino (+17% i furti e +24% le rapine in pubblica via), ma anche reati connessi agli stupefacenti.
“C’è uno sforzo costante da parte di tutti, le forze dell’ordine, la polizia locale – aggiunge – sia per intervenire sia per stare vicini a soggetti come Vallati, don Coluccia, la signora Ronzio: cittadini che si stanno impegnando molto per dare segnali di legalità, e noi istituzioni stiamo vicine. Stiamo lavorando e facendo del nostro meglio”, ha concluso il prefetto di Roma, Giannini.