Sono stati i vicini ad allertare i carabinieri, notato un odore forte, insopportabile, proveniente dall’interno di un’abitazione a Santa Marinella. Ieri la macabra scoperta da parte dei militari della locale stazione e della Compagnia di Civitavecchia: il cadavere di un cittadino italiano, Angelo Grassi, classe 1971, era in stato di avanzato stato di decomposizione, in posizione supina tra l’antibagno e il bagno. Sul corpo e sul capo sono stati trovati segni di una colluttazione, oltre a parecchio sangue, ematomi ed escoriazioni. Sul posto è intervenuta la pm della procura di Civitavecchia Martina Frattin per il coordinamento delle indagini con la direzione del procuratore Alberto Liguori. Gli specialisti del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Ostia hanno effettuato i prelievi delle tracce biologiche ed ematiche alla ricerca di responsabilità di terzi. Dall’esame autoptico, disposto dalla pm ed effettuato dal medico legale Matteo Scopetti, è emerso che la vittima è un ex tossicodipendente e utente del Sert: una circostanza che ha indotto gli inquirenti ad indagare in quel mondo alla ricerca di collegamenti anche per ricostruire gli ultimi momenti di vita. Le prime indagini hanno portato al fermo di un cittadino rumeno. Le indagini proseguono per ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio e l’individuazione del movente e di eventuali responsabilità di altri soggetti.