Scongiurata l’ipotesi della cessione ai privati per l’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) Santa Lucia, che potrà accedere all’amministrazione straordinaria: lo ha annunciato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a margine del tavolo di stamane sul futuro della struttura, centro di eccellenza per la riabilitazione neurologica e neuro-motoria. Il ministro ha sottolineato che la proprietà della struttura ha accolto la richiesta unanime delle forze sociali, sindacali e delle istituzioni ad accedere all’istituto, che “sicuramente è la via migliore per garantire la continuità di un’eccellenza”. Questa amministrazione straordinaria – ha detto ancora Urso – permetterà nel contempo di “preparare gli scenari del futuro affinché vi sia la garanzia di un’azione pubblica che possa garantire lo sviluppo di questa eccellenza al servizio dei cittadini». A tal fine – ha aggiunto – affineremo gli strumenti legislativi d’intesa con le forze sindacali affinché questa strada possa essere garantita”. Per il segretario nazionale della Ugl Salute, Gianluca Giuliano, “E’ un giorno importante per la sanità del Lazio e di tutta Italia perché da oggi la Fondazione Santa Lucia può guardare con ottimismo al futuro. Ora, scongiurata l’ipotesi della cessione ai privati, la salvaguardia dei livelli occupazionali deve essere garantita così come il ritorno a quegli standard di alta qualità da sempre forniti nell’assistenza”.