Il patron della Lazio, Claudio Lotito, è intervenuto nella trasmissione Filo Rosso in onda su RAI 3 per parlare dello sport.
Le parole di Lotito
Che ruolo ha il calcio nella vita delle persone?
“Il calcio svolge un’azione sociale, toglie dalle periferie i ragazzi. Oggi invece ci sono perlopiù fondi stranieri, che non hanno interesse sociale. Bisogna valorizzare al meglio le persone che vogliono amplificare i valore dello sport, questo deve essere fondamentale”.
A quali difficoltà si è andati incontro dopo il Covid?
“Il calcio non ha avuto benefici. Solo danni. Il comparto del cinema ha avuto 1,150 miliardi a fondo perduto, lo sport a 360° invece non ha avuto alcun beneficio a fondo perduto. Ciò che ha avuto, solamente per sei mesi, è la sospensione del pagamento dei contributi dell’IVA e dell’IRPEF. Questi ultimi sono stati spalmati in cinque anni, da pagare mensilmente. Il calcio versa allo Stato 1,2 miliardi di euro”.
C’è un motivo per cui si fatica ad esportare il calcio italiano all’estero tramite i diritti televisivi?
“La vendita del diritti televisivi è legata anche alla qualità delle rose e ai giocatori che riusciamo ad ingaggiare”.