In assenza di risposte risolutive al tavolo del Mimit che si aprirà giovedì prossimo, il 12 settembre le lavoratrici e i lavoratori della Fondazione Santa Lucia attiveranno la prima di una serie di giornate di sciopero. Lo annunciano Fp Cgil Roma Lazio, Cisl Fp Lazio e Uil Fpl Roma e Lazio, che hanno già formalizzato la comunicazione alle istituzioni, all’azienda e alla Regione Lazio. L’istituto scientifico sull’Ardeatina, specializzato in riabilitazione neuromotoria, attraversa una delicata crisi finanziaria e il suo futuro è sempre più incerto. A rischio ci sono 800 lavoratori e i percorsi di assistenza e ricerca di migliaia di pazienti di tutto il Paese. “E’ una mobilitazione a tutto campo che ha un unico obiettivo – spiegano i sindacati – : difendere il patrimonio professionale e l’interesse collettivo legato ad un’eccellenza sanitaria che svolge servizio pubblico e che nessuno può permettersi di disperdere mettendo in svendita la struttura“.
Mercoledì 4 settembre alle ore 19, alla vigilia dell’apertura del tavolo al Mimit, da Piazza Caduti della Montagnola a Roma partirà una fiaccolata che percorrerà tutte le strade del quartiere fino ad arrivare alla sede della Fondazione Santa Lucia, per portare la mobilitazione tra le persone e continuare a coinvolgere istituzioni e associazioni dei territori. Il 12 Settembre, poi, sarà proclamata una giornata di sciopero con tutte le lavoratrici e i lavoratori dell’Ircss.