Reset vince il premio del progetto “Materia viva, a scuola di RAEE” di Erion Weee

La classe 2°C dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale di Tivoli ha vinto il premio del concorso “Materia Viva, a scuola di RAEE” con il suo “Reset”. Il video è uno dei tre vincitori del concorso che nasce con l’obiettivo di sensibilizzare ragazzi e ragazze sull’importanza di una corretta gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.

La classe 2°C dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale di Tivoli ha vinto il premio del concorso “Materia Viva, a scuola di RAEE” con il suo “Reset”. Il video è uno dei tre vincitori del concorso che nasce con l’obiettivo di sensibilizzare ragazzi e ragazze sull’importanza di una corretta gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.

La consapevolezza e la preoccupazione di un futuro incerto ha fatto sì che si realizzasse un video dall’impatto molto forte, di fronte al quale ci si deve interrogare su quante volte si sarebbe potuto effettivamente fare qualcosa nel momento in cui si è pensato “ormai è troppo tardi”. Di certo se si avesse la possibilità di cambiare il futuro conoscendo le conseguenze che le scelte di tutti i giorni possono causare al presente, si dovrebbe tornare indietro, nel passato. Ed è stato proprio questo ad ispirare lo storytelling degli studenti della classe 2°C dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale di Tivoli per la realizzazione del video “Reset”.

I giovani creativi sono stati premiati nella cornice del Giffoni Film Festival dalla giuria composta da Erion WEEE e Giffoni Innovation Hub, che ha deciso di assegnare il riconoscimento a “Reset” “per aver saputo cogliere l’urgenza nell’assumersi la responsabilità di azioni virtuose per il nostro pianeta perché non si dica un giorno “è ormai troppo tardi”.

“Le giovani generazioni sono quelle che avvertono con più urgenza la necessità di fare qualcosa per cercare di contrastare i cambiamenti climatici – racconta Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEE -. L’appello che ci arriva da tutti i video in gara e in particolare da quello realizzato dalla 2°C dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale di Tivoli è quello di cambiare i nostri comportamenti quotidiani imparando a riciclare, cioè a riutilizzare una volta di più quello che abbiamo già utilizzato una prima volta.”

E poi Arienti spiega nel dettaglio che “la raccolta differenziata dei RAEE, cioè dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, permette di riciclare molte materie prime come il ferro, il rame, l’ alluminio e la plastica, ma anche le materie prime critiche come il litio, il cobalto o le terre rare di cui la nostra industria ha bisogno, senza continuare a saccheggiare il nostro pianeta.”

“Reset”, un video che fa riflettere

Economia circolare, RAEE, riciclo: tutto in uno stesso video che mette chiunque di fronte a profonde riflessioni. Quanto materiale elettronico serve effettivamente tutti i giorni e quanto se ne potrebbe riciclare? Temi importanti su cui i ragazzi e le ragazze chiedono sempre più attenzione, per loro, per il loro futuro e per le generazioni che verranno. Al lavoro, va il riconoscimento “per aver saputo cogliere l’urgenza nell’assumersi la responsabilità di azioni virtuose per il nostro pianeta perché non si dica un giorno “è ormai troppo tardi”.

“A seguito di una riflessione attiva svolta in classe – racconta Federica Lucibello, insegnante Istituto tecnico Volta di Tivoli – i ragazzi si sono subito dimostrati sensibili alla tematica della gestione dei rifiuti elettronici. Hanno accolto sin da subito con grande entusiasmo la proposta di partecipazione all’iniziativa promossa da Erion in collaborazione con il Giffoni. Hanno sin da subito cercato di scrivere un copione per realizzare un cortometraggio che potesse con un linguaggio diretto i propri coetanei a tenere i corretti comportamenti per il riciclo dei materiali elettronici.”

L’emozione della vittoria è stata tanta, anche perché l’argomento è di un’importanza tale che questi ragazzi – e il loro racconto – diventano un punto di riferimento per le giuste pratiche. “Non potete immaginare la loro gioia alla notizia della vittoria e la grandissima emozione per la partecipazione e per la premiazione sul parco del Giffoni – continua la professoressa Lucibello -. È stata un’esperienza formativa davvero molto importante, un’esperienza formativa coinvolgente che ha spinto questi ragazzi a diventare ambasciatori delle corrette pratiche della gestione dei rifiuti elettronici.”

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