Paura a Latina per un 50enne ricoverato dopo essere stato morso da un ragno violino. L’uomo, colpito mentre puliva una ragnatela, ha sviluppato un’infezione cutanea grave, che si è estesa dall’avambraccio fino alla spalla. Non rendendosi conto subito della gravità ha sottovalutato i primi sintomi, simili a quelli di una banale puntura d’insetto. Solo dopo che il rossore si è trasformato in una seria infezione, l’uomo si è recato all’ospedale Goretti, dove è stato ricoverato per sei giorni. I medici hanno immediatamente diagnosticato il morso del ragno violino, una specie il cui veleno può provocare gravi reazioni cutanee. Oltre alla terapia antibiotica per via orale, è stato necessario ricorrere a un trattamento endovenoso. Il primario del pronto soccorso del Goretti, Rita Dal Piaz, ha spiegato che il morso del ragno violino può essere confuso con una puntura comune, ma la situazione peggiora rapidamente se non trattata. Fortunatamente, l’infezione è stata arrestata e l’uomo è stato dimesso in buone condizioni. Un episodio che richiama l’attenzione su questo pericoloso aracnide, presente anche in Italia, e sui rischi legati al contatto con i suoi morsi.