Mercoledì 21 agosto il Reparto Tutela Fluviale della Polizia Locale di Roma Capitale ha eseguito due importanti operazioni volte a contrastare il degrado urbano lungo i fiumi Aniene e Tevere. L’obiettivo degli interventi era garantire la sicurezza e il decoro in aree particolarmente sensibili della città . Il primo intervento si è concentrato lungo la golena destra dell’Aniene, presso il sito storico della villa romana di Ripa Mammea, mentre il secondo ha riguardato Lungotevere Testaccio, un’area spesso soggetta a occupazioni abusive.
Operazione anti degrado presso i fiumi di Roma
Il primo intervento si è svolto sulla golena destra del fiume Aniene, in prossimità della villa romana di Ripa Mammea, un sito di notevole importanza storico-culturale.
In accordo con la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, la Polizia Locale ha agito per prevenire ulteriori tentativi di occupazione abusiva, che avrebbero potuto danneggiare l’area e compromettere la sicurezza del sito.
Durante l’operazione, non sono stati trovati individui all’interno della zona interessata, ma l’intervento ha permesso di ripristinare e preservare l’integrità del luogo.
Ripristino del decoro sul Lungotevere Testaccio
Parallelamente, la Polizia Locale ha eseguito un intervento di ripristino del decoro urbano sul Lungotevere Testaccio, tra l’omonimo ponte e il Ponte Ferroviario di San Paolo.
L’operazione di bonifica lungo i fiumi ha comportato la rimozione di tende e giacigli improvvisati, grazie anche al supporto di AMA, che ha provveduto alla pulizia e alla bonifica dell’area.
Durante il controllo, sono state identificate sette persone di origine serbo-bosniaca che hanno rifiutato l’assistenza offerta dalla Sala Operativa Sociale.
Sequestro di mezzi e sanzioni
Nel corso dell’intervento lungo i due fiumi, gli agenti hanno sequestrato un furgone in condizioni fatiscenti e privo di assicurazione.
Il veicolo è risultato essere di proprietà di un uomo di 58 anni, al quale sono state elevate sanzioni per un totale di oltre 2.000 euro.