Torna a splendere il pennone di Gaetano Vannicola e la Vittoria alata di Edoardo Rubino grazie ad un progetto di restauro delle sculture del Vittoriano promosso dal VIVE, diretto da Edith Gabrielli.
I cittadini tornano a godere di due bellezze uniche nel loro genere con un progetto di restauro promosso dal VIVE, eseguito da Susanna Sarmati e realizzato grazie al contributo di BVLGARI. La valorizzazione del monumento continuerà nei prossimi giorni, con un “cantiere aperto”, idea alla base di VIVE. Entro ottobre sarà completato il restauro delle sculture del fronte principale.
“Nel progetto dell’architetto Giuseppe Sacconi – dichiara Edith Gabrielli, Direttrice del VIVE-Vittoriano e Palazzo Venezia – il Vittoriano s’imponeva allo sguardo per l’equilibrio cromatico fra il candore del Botticino e la finitura dorata delle sculture e degli ornamenti in bronzo. Tuttavia, il degrado causato dagli anni, dall’inquinamento e dagli agenti atmosferici aveva ormai occultato alla vista questa finitura.”
Vittoriano, Gabrielli: “Oggi tutti possono vedere i primi risultati”
E i risultati adesso sono visibili e lasciano tutti a bocca aperta. “Nel pieno rispetto dei principi metodologici del restauro italiano – continua Gabrielli – abbiamo deciso di reintegrare l’immagine a suo tempo concepita da Sacconi, restituendo piena leggibilità alla doratura originale. Oggi tutti possono vedere i primi risultati di questo lavoro nel pennone di sinistra. Entro ottobre, concluderemo il restauro del secondo pennone e dei due gruppi monumentali de Il Pensiero e de L’Azione, rispettivamente di Giulio Monteverde e di Francesco Jerace. Invito tutti ad approfittare in questo periodo delle visite guidate gratuite che, nello spirito del “cantiere aperto”, consentono di salire sui ponteggi e di osservare i restauratori al lavoro”.
Il restauro sta proseguendo grazie ad una tecnica del cantiere “aperto”, cioè un cantiere realizzato con un sistema di ponteggi trasparenti che possono essere ammirati da tutti, cittadini e turisti, osservando così le varie fasi di lavoro.