La Giunta regionale del Lazio, sotto la guida del presidente Francesco Rocca e su proposta dell’assessore Luisa Regimenti, ha approvato un’importante delibera che destina quasi 5 milioni di euro di fondi FOSMIT (Fondi per lo Sviluppo delle Montagne) a giovani imprenditori under 35 che operano o intendono avviare attività economiche nei Comuni montani della regione. Questo intervento, gestito da Lazio Innova S.p.A., mira a sostenere lo sviluppo di start-up e la crescita di attività esistenti, contribuendo a contrastare il fenomeno dello spopolamento montano e promuovendo il rilancio economico e sociale di queste aree, coinvolgendo 175 Comuni del Lazio.

Fondi per lo sviluppo delle montagne nel Lazio

I fondi stanziati sono mirati a incentivare l’avvio e lo sviluppo di attività economiche gestite da under 35 nei Comuni montani del Lazio. Questa iniziativa è stata affidata a Lazio Innova S.p.A., un ente che avrà il compito di gestire l’avviso pubblico e di coordinare l’allocazione dei fondi.

Il bando rappresenta un’importante opportunità per i giovani che desiderano investire nel proprio territorio, contribuendo allo sviluppo economico locale e alla rivitalizzazione delle aree montane.

Contrastare lo spopolamento delle aree montane

Il fenomeno dello spopolamento delle aree montane è una problematica che affligge il Lazio da decenni, con gravi conseguenze sia sul piano economico che su quello ambientale e sociale.

La perdita della popolazione in queste zone comporta, infatti, un progressivo abbandono delle attività tradizionali come l’agricoltura, l’allevamento e il turismo, settori fondamentali per l’identità culturale e la sostenibilità ambientale del territorio.

L’assessore Regimenti ha evidenziato come l’intervento regionale si ponga l’obiettivo di invertire questa tendenza, offrendo un supporto concreto ai giovani imprenditori che desiderano contribuire alla rinascita economica delle montagne laziali.

Il pacchetto di misure della Regione Lazio

Il bando FOSMIT si inserisce in un più ampio pacchetto di interventi che la Regione Lazio ha avviato per sostenere le aree interne e montane. Tra questi, si segnalano gli incentivi alla residenzialità per i piccoli Comuni con meno di 2mila abitanti e le risorse destinate alla riqualificazione degli edifici pubblici in queste zone.

L’obiettivo è quello di creare le condizioni per una nuova stagione di rilancio, in cui le aree montane possano diventare protagoniste di un rinnovato sviluppo economico e sociale. L’assessore Regimenti ha sottolineato come questi interventi siano cruciali per assicurare un futuro sostenibile alle comunità locali, contrastando lo spopolamento e promuovendo un modello di sviluppo che valorizzi le risorse territoriali.