Dal caldo torrido durato settimane a causa dell’anticiclone africano siamo passati all’improvviso a nubifragi, con quelle che vengono definite bombe d’acqua, accompagnate da forti raffiche di vento, effetto della depressione nord-atlantica che ha portato ad un rapido cambiamento delle condizioni meteo in tutto il paese. Una perturbazione che dal nord si è infatti spostata dalle scorse ore al centrosud e che non ha mancato di causare danni e disagi anche nel Lazio, con strade allagate e automobilisti bloccati. La Regione, in accordo con il dipartimento della Protezione civile, aveva diramato un’allerta gialla da domenica e per le successive 24-36 ore. La perturbazione è arrivata ieri attorno alle 19: a Roma il nubifragio è durato diversi minuti, una precipitazione molto intensa che ha costretto chi viaggiava in strada a fermarsi. Il sito Facebook «Meteo Lazio» riporta anche il video di una tromba marina al largo dell’isola di Ponza. Nei commenti un utente posta le immagini del muro d’acqua su Tarquinia Lido. Sempre a Tarquinia, in altre foto, si vedono strade allagate e residenti attrezzati con le galosce. Invase dall’acqua anche alcune case. Trombe d’aria, poi, sono state riprese anche nelle acque davanti a Maccarese e a Focene.
Il caldo comunque non è finito qui: passata la perturbazione da domani torna l’anticiclone africano anche nel Lazio a rialzare le temperature.