Un recente sondaggio condotto dalla Cisl Roma Capitale e Rieti ha fotografato le tendenze per le vacanze dei cittadini romani per l’estate 2024. Il sondaggio, realizzato nel mese di luglio su un campione di oltre 1.000 persone, ha rivelato che il 63,7% dei romani pianifica una vacanza estiva, con il 32,6% che ha già trascorso le ferie. Le vacanze si svolgeranno prevalentemente in Italia, con soggiorni di circa una settimana in alberghi e case di proprietà, evidenziando una preferenza per viaggi organizzati autonomamente e prenotazioni effettuate con largo anticipo. Tuttavia, una parte significativa della popolazione non partirà a causa di motivi economici, familiari o di salute.

Preferenze di soggiorno e destinazioni per le vacanze

Il sondaggio ha rivelato che la maggior parte dei romani e delle romane (77,3%) sceglierà di trascorrere le vacanze all’interno dei confini nazionali, optando per soggiorni di circa sette giorni.

Gli alloggi preferiti sono gli alberghi e le case di proprietà, una scelta che riflette un desiderio di comfort e sicurezza durante le ferie. Solo una minoranza del campione, il 7,2%, opterà per vacanze più brevi, inferiori a sette giorni, probabilmente a causa di vincoli economici o lavorativi.

Inoltre, il 47,1% dei partecipanti trascorrerà le ferie in famiglia, mentre il 30,4% lo farà in coppia, segno di un forte valore attribuito alle relazioni personali durante il periodo di riposo.

Mezzi di trasporto e organizzazione dei viaggi

L’auto privata emerge come il mezzo di trasporto preferito per le vacanze, scelta dal 68,1% dei partecipanti al sondaggio. Questa preferenza potrebbe essere legata alla maggiore flessibilità e sicurezza percepita rispetto ad altri mezzi, come l’aereo, scelto dal 19,4% dei romani.

L’autonomia nell’organizzazione dei viaggi è un altro aspetto rilevante, con l’89,8% dei cittadini che preferisce pianificare le proprie ferie senza l’ausilio di agenzie di viaggio. Inoltre, quasi la metà del campione (46,4%) ha prenotato le proprie ferie prima del mese di maggio, dimostrando un’attenta pianificazione per evitare sovrapprezzi o problemi di disponibilità.

Impatto economico e motivi per non fare le ferie

Nonostante la voglia di viaggiare, il 24,7% dei romani non partirà per le ferie estive, mentre l’11,6% è ancora indeciso. I motivi principali indicati sono legati all’aumento dei costi (45,6%), a problematiche familiari o di salute (26,8%), e a impegni lavorativi (27,6%).

Il sondaggio ha evidenziato un incremento delle spese rispetto all’anno precedente, con il 20,9% degli intervistati che prevede di spendere oltre 500 euro per le vacanze. Gli aumenti più significativi riguardano gli alloggi e i trasporti, con oltre il 50% dei partecipanti che ha riscontrato un rincaro dei costi in questi settori.