Negli ultimi giorni, la Polizia Locale di Roma Capitale ha sequestrato oltre 2mila articoli nelle vie più affollate del Centro Storico, nell’ambito dei controlli finalizzati a combattere il fenomeno dei venditori ambulanti non autorizzati. Gli agenti del I Gruppo Centro hanno recentemente concentrato i loro interventi nelle aree maggiormente interessate da queste attività illecite, con particolare focus sulla zona tra il Pantheon e piazza di Pietra.
Anche in altre zone della città, come nei pressi della Stazione Termini, le pattuglie stanno proseguendo i controlli. Durante l’ultimo intervento, un uomo di 38 anni di nazionalità maliana è stato sorpreso mentre allestiva un mercatino non autorizzato in via di Santa Bibiana. L’individuo stava vendendo oggetti vari, per lo più articoli di scarso valore, accumulati senza permesso. Dopo il sequestro della merce, il 38enne è stato identificato e, al termine degli accertamenti di rito, sanzionato per la vendita abusiva di beni su suolo pubblico.
Sequestri ad ambulanti irregolari, il precedente
Già lo scorso aprile gli agenti della Polizia Locale avevano sequestrato un’ingente quantità di articoli: centinaia di borse false e altri prodotti, strappati direttamente dalle spalle degli abusivi. Ancora nel centro di Roma, a pochi passi dalla Fontana di Trevi, dove turiste sono state travolte da venditori ambulanti abusivi sorpresi in flagrante mentre vendevano merce contraffatta e senza autorizzazione.
Nel frattempo, in via Marco Minghetti, altri vigili urbani hanno controllato i furgoni Ape utilizzati come magazzini clandestini per la merce, pronta per essere esposta o nascosta a seconda delle necessità. Le operazioni, che si sono svolte non solo con personale in divisa ma anche con approcci discreti, miravano a due obiettivi principali: cogliere di sorpresa i venditori di articoli contraffatti e non autorizzati, e proteggere la sicurezza dei passanti, evitando che la fuga degli ambulanti potesse causare incidenti.
