Continuano a Roma le operazioni per l’installazione delle Case dell’acqua, un progetto gestito da Acea e finanziato con i fondi del Giubileo 2025. Questa mattina, la Casa dell’acqua di Testaccio, ubicata in piazza Santa Maria Liberatrice, è stata inaugurata dall’assessora ai Lavori pubblici di Roma Capitale, Ornella Segnalini, e dal Direttore Generale di Acea Ato 2, Marco Salis. Presenti all’evento anche il presidente della Commissione Lavori pubblici, Antonio Stampete, e il presidente della Commissione Patrimonio e Politiche abitative, Yuri Trombetti.
Case dell’Acqua, continua il piano a Roma
Le Case dell’acqua, introdotte a Roma circa dieci anni fa da Acea Ato 2, sono oggi 160 e rappresentano una versione moderna e tecnologica dei tradizionali nasoni. Nel territorio di Roma Capitale, sono attive 51 Case dell’acqua, comprese le 7 installate per il Giubileo. Oltre alla nuova Casa dell’acqua di piazza Santa Maria Liberatrice, sono state recentemente completate altre strutture in Largo Piero Tacchi Venturi, Piazza Giacchino Belli, Piazza di Porta San Giovanni, Piazza Santa Croce in Gerusalemme, Viale San Paolo e Piazzale del Verano. Entro settembre sono previste due ulteriori installazioni, rispettivamente presso la stazione Tiburtina e la stazione Termini. Le ultime tre Case dell’acqua, per un totale di 12 previste per il Giubileo, saranno completate nel 2024 e saranno situate a Castel Sant’Angelo, Piazza Risorgimento e Piazza di Santa Maria Maggiore.
L’assessora ai Lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini ha commentato: “Ogni nuova Casa è un bene per la città: evitiamo gli sprechi e diamo acqua gratuita a tutti. In questo caso ci troviamo in un quartiere storicamente popolare, densamente abitato e di fronte a una delle tante chiese che accoglieranno i pellegrini durante l’Anno Santo. Con il Giubileo abbiamo molte opportunità di migliorare la nostra città, non solo con le grandi opere, ma anche portando innovazioni di questo tipo. Sono tutti interventi importanti, un patrimonio di qualità di cui la città continuerà a beneficiare anche negli anni a venire”.